CENTRO POLIFUNZIONALE
Yebes, Spagna | 2009
Analizzando l’impianto urbanistico della nuova città di Valdeluz, il riferimento all’urbanistica della città “Romana” è palese. L’incontro di due assi di verde nella fattispecie determina 4 isolati di carattere prevalentemente amministrativo e commerciale. Uno di questi 4 isolati “la manzana” è il luogo dell’intervento. Questo schema ortogonale della città viene riportato all’interno del nostro lotto , privileggiando due assi di attraversamento ( il “cardo” e il “decumano” ). Il tutto avviene su due livelli differenti , una scelta progettuale che è quella di raddoppiare il suolo pubblico . A questo doppio livello di fruizione corrispondono funzione diverse , al piano terra si svilupperanno funzioni commerciali mentre al primo livello più relazioni sociali . I rapporti funzionali e di collegamento tra i due livelli vengono garantiti da grandi riquadri ricavati da aperture sulla “piastra” Questi patii pavimentati con pietra grigia, adibiti a prato o pieni di vasche d’acqua , contengono canali di luce, collegamenti verticali, rampe, scale e ascensori . L’impianto è composto da diversi “padiglioni” di 2 o 3 livelli ognuno autonomo con un patio più o meno privato, realizzati con un modulo che tiene conto della possibilità di costruirli per fasi : Il centro culturale con la casa del giovane, la biblioteca municipale, la ludoteca, la scuola di danza e musica, gli uffici comunali e infine il teatro. Esso è il cuore del complesso, è posizionato centralmente, si caratterizza per la sua gradonata esterna alla struttura che dal centro della piazza (“foro”) conduce all’ampio terrazzo della copertura, adibito per spettacoli all’aperto. Posizionato sulla torre scenica, si trova il belvedere dalla quale si può dominare a 360° tutta la città e le città più vicine ( Yebes e Guadalajara ). Dalla suddetta torre si sviluppa una copertura in legno e acciaio che contiene sistemi fotovoltaici e insieme alla parete di verde verticale funge da filtro su la piazza antistante. La luce dall’alto da allo spazio la qualità di un ambiente interno, mentre la luce che filtra attraverso la struttura verticale gli attribuisce le qualità di uno spazio all’aperto. Inoltre le fogli che ondeggiano dolcemente e le loro ombre esaltano la percezione dello spazio.