PIAZZA SAN GIORGIO
San Giorgio Morgeto, Reggio Calabria | 2009
Il progetto per la riqualificazione urbanistica , ambientale ed architettonica dell’area del centro storico compresa tra via Florimo e piazza Ammendola , nasce dall’idea di dotare il centro abitato di San Giorgio Morgeto di una adeguata e consistente piazza.
Un sito come la piazza che, da vita a tutto il borgo “ il luogo che non c’era “, adesso si materializza in questa idea e ne fa’ una estesa isola pedonale, dove si svilupperanno relazioni sociali, culturali e si potranno godere splendidi tramonti su tutta la piana di Gioia Tauro fino al monte Sant’Elia
Qualche cenno storico anche demografico.
L’intervento prevede 1- unificare piazza Ammendola con l’attuale largo sopra il parcheggio multipiano di recente realizzazione ( ancora non ultimato ) per farne come si accennava prima una piazza più ampia , una sorta di pendice iniziale e finale del percorso pedonale di tutto il centro storico; 2- la riqualificazione ambientale del parcheggio multipiano con la sovrapposizione di una nuova pelle su tutto l’edificio, una parete tecnologica con una scelta precisa di forte impatto ambientale per dare vigore e una nuova connotazione architettonica contemporanea a tutto il centro storico.
La piazza.
Per poter unificare piazza Ammendola con lo spazio sopra il parcheggio multipiano e rendere tutta la nuova piazza pedonale è stato necessario creare un breve tratto di tunnel ( con una altezza interna di 5 metri ), soprelevare la parte depressa tra i due larghi e prolungare tutta la fascia del solaio dell’ultimo livello del parcheggio fino a coprire la parte oggi scoperta ( o non finita ).
A- il tunnel comincia dal baricentro di piazza Ammendola ( al di sotto di essa ), viene scavato fino a 1,5 metri sotto la quota del parcheggio ( livello -1 ) si biforca con una rampa in salita per l’ingresso e prosegue fino all’inizio della curva concava, raggiungendo la quota attuale della strada esistente davanti alla farmacia ( via Florimo ). L’ingresso del tunnel , al disotto di piazza Ammendola crea una nuova porta alla città. Da questa porta come si diceva si accede alla parte interrata per raggiungere il parcheggio o all’attraversamento carrabile che porta sulla strada davanti la farmacia ( via Florimo ) ma anche, attraverso un scaletta posta lateralmente, direttamente sulla nuova piazza.
B- nella pianta livello 0 e raccontato il progetto della piazza , adesso realizzata tutta in quota alla stessa piazza Ammendola . Sul lato est e proposto un piccolo anfiteatro con due ordini di gradinate , una piccola di tre gradoni davanti l'edificio della farmacia ( in modo da non creare impedimento visivo agli edifici prospicienti via Florimo ) e una più grande a ridosso del muro in pietra esistente. Centrale alle gradinate e collocato un basamento in pietra di forma ottagonale ( di dimensioni dello stesso basamento della fontana di largo Ammendola ) che in alcuni periodi dell’anno è una nuova fontana e in altri servirà come pedana per piccoli spettacoli all'aperto. Le gradinate saranno delle sedute in tutta la stagione estiva. Sul lato ovest piazza Ammendola sarà allargata nella propaggine sopra il primo tratto del tunnel, questo fa si che la nuova piazza eviti una strozzatura tra i due larghi e crei un nuovo luogo più articolato e integrato al tessuto urbano di San Giorgio. Nella parte centrale sarà realizzato un bar seminterrato in una porzione di terreno a nord ( nel primo anello di muro in pietra esistente ) a ridosso della gradinata più grande sarà creata una piattaforma sopra l’ultima porzione di tunnel per disporre i tavoli nella stagione estiva , mentre sul muro in pietra sempre esistente all’livello della piazza si affacceranno n°6 botteghe artigiane ( per la vendita di prodotti locali )che saranno realizzate seminterrato in cemento armato. Tutta la pavimentazione ( esclusa quella di largo Ammendola che sarà conservata ) verrà realizzata in pietra grigia con intervalli di strisce in pietra bianca , a raggiera con centro del raggio nella parte piu alta del borgo . Lungo l’asse longitudinale e centrale della piazza saranno collocati i nuovi lampioni ( uguali a quelli esistenti di piazza Ammendola ), mentre su lo stesso asse ma a valle e a monte di esso si posizioneranno tutte le sedute , realizzate in cemento a faccia vista e legno in doghe massello di castagno, caratterizzate da una luce di led diffusa e posizionata in basso lungo tutto il perimetro . Tutte le nuove balaustre saranno in vetro , acciaio e passamano in legno.
Su tutto il retro delle gradonate , lungo la parte scoperta di via Florimo , saranno piantumate rampicanti sempreverdi e bouganville.
La riqualificazione ambientale del parcheggio multipiano.
La riqualificazione del parcheggio multipiano viene affrontata sotto due aspetti , uno estetico e l’altro funzionale . Il primo si realizza con la creazione di una nuova “pelle “ su tutto il prospetto del parcheggio di via florimo inferiore , una sorta di parete di forte impatto ambientale . L’idea di questa seconda pelle nasce dalla testura dell’intreccio delle fascine delle ceste ( prodotto artigianale calabrese ) trasportata in chiave architettonica la soluzione sarà realizzata con fogli a nastro di lamiera in corten ( a ruggine bloccata ) sopportati da una struttura leggera in acciaio.
Per l’aspetto funzionale , su tutti i tre livelli sotterranei del parcheggio , a ridosso della parete per una larghezza di circa due metri ,accessibile dai due corpi scala e ascensori , si sviluppa un percorso che in alcuni periodi dell’anno ospiterà delle mostre temporanee di arte o esposizione di prodotti dell’artigianato locale e in altri momenti sarà un semplice ma suggestivo percorso panoramico.
In facciata il percorso è individuabile per la presenza di riquadri in vetro aggettanti ( come dei bowindow ) di dimensioni diverse , che in chiave moderna simulano lo sky –line del tessuto urbano di San Giorgio Morgeto.
Tutta la parete esterna sarà illuminata con dei fari posizionati alla base di via florimo inferiore cosi da creare con il cromatismo color terra un suggestivo scenario notturno . In fine con l’illuminazione dei cubi di vetro , tutta la parete in lontananza darà a San Giorgio una nuova connotazione ancora più caratteristica del borgo medievale , come una grande porta al parco protetto dell’Aspromonte.