RED & WHITE - BOUTIQUE HOTEL AND RESTAURANT
Red & White - Boutique Hotel and Restaurant, Mandalay, Myanmar | 2018
L’area d’intervento si trova a Mandalay, la vecchia capitale del Myanmar.
L’abitato urbano circostante si estende intorno al centro storico, racchiuso da mura, dove si trovano templi, monasteri, ampli parchi e il palazzo reale.
La fonte d’ispirazione di questo nuova sfida progettuale sono appunto i colori e le geometrie della vecchia città fortificata e i grandi templi intorno ad essa.
Il lotto di progetto ha forma rettangolare ed ha dinnanzi, sul lato frontale, una piccola casa birmana, mentre nella parte posteriore, in direzione delle vecchie mura della città, fronteggia una porzione di terreno non costruito.
La scelta della proprietà è quella di realizzare un ristorante nella struttura esistente e un mini-hotel nella parte di terreno ancora libero.
Anche se i temi progettuali sono due, pur mantenendo le funzioni separate, abbiamo pensato ad un unico intervento. Una struttura integrata nel cuore della città, a servizio del turismo.
Da una parte il ristorante, bianco, su due livelli e con terrazzo, dall’altra la rigida geometria e il colore rosso-mattone del mini-hotel.
Nel primo abbiamo immaginato e voluto creare un’atmosfera retrò usando colori di un tempo: il legno scuro per i tavoli e il soffitto, il cemento cerato per i pavimenti, foto storiche di personaggi di Mandalay, in bianco e nero, su alcune pareti.
Una zona di accoglienza con divani e con una parete di vini nella sua parte posteriore accoglie i visitatori ad entrare in un luogo comodo e invitante, avendo come la sensazione di essere ospitati all’interno di una casa.
Al primo piano vi è un terrazzo con il pavimento in legno ed un bar dalle geometrie realizzate in lamiera d’acciaio al naturale. Nella scelta dei colori, una nota forte proviene dalle sedie in rosso-mattone, che spiccano sul nero, il grigio, il marrone e l’antracite di pareti, soffitti, pavimenti ed altri complementi d’arredo. Queste sedie sono composte da una scocca in poliuretano rigido e sono leggere ed accoglienti; possono essere proposte anche in versione imbottita con cucitura a vista, a ricordare la schiena di un pachiderma.
Nel secondo edificio, pensando appunto alla città fortificata, abbiamo creato due monoliti rivestiti da un intonaco non omogeneo di colore rosso-mattone.
I due volumi, su due livelli separati da un corridoio, con una scala di collegamento in acciaio corten e legno, contengono otto camere.
All’interno di ognuna delle camere, due grandi portefinestre portano la luce all’interno. La doccia ed il lavabo sono aperti nell’unico open-space. Il water è separato da uno spazio con porta.
Anche qui i colori sono caldi naturali, dal soffitto e dal pavimento in legno, al colore bianco e grigio delle pareti e dei mobili.
Nello spazio-fessura tra i due monoliti, dove è collegata la scala, le pareti per tutta la loro altezza sono rivestite in boiseries di legno; questa differenza materica rispetto alle superfici ad intonaco rosso delle facciate dona allo spazio un aspetto più caldo e intimo. La scala, oltre a collegare le quattro camere del primo piano, porta poi al terrazzo/sky bar.
Questo spazio è completamente aperto e solo in parte coperto da un tetto a due falde realizzato in ferro, legno e vetro. Sotto questa copertura trovano posto un bar, tavoli per la colazione ed un piscina infinity, in parte sospesa, con lo sguardo verso l’unica area verde intorno al lotto.
La peculiarità di questo spazio è quella di essere un grande open-space dove la luce la fa da padrona, diretta o filtrata dai brise-soleil posti sotto il tetto di vetro, donando agli ospiti uno spazio piacevole da godersi in qualsiasi ora del giorno.
Infine, l’ascensore contenuto in un parallelepipedo di vetro, collega i piani dell’hotel ma anche il primo piano con il terrazzo del ristorante.
Queste connessioni e punti di vista tra le due costruzioni donano al complesso una grande versatilità: se ad esempio il ristorante sulla terrazza dell’hotel dovesse essere pieno, si potrebbe facilmente cenare sul terrazzo del ristorante e viceversa. La contiguità degli spazi risulta poi particolarmente adatta ad ospitare eventi lavorativi e di business.
Proveniente da tutta la fase di studio e concept, il nome del progetto:
RED & WHITE
Boutique Hotel & Restaurant