“Da questo dono arrivato dal mare nasce l'idea del progetto della Teca del Sacro Capello.”

Il progetto della Teca rappresenta un tipo di approccio tecnico ed estetico di un elemento d’arredo nell’incontrarsi e fondersi in un’opera sacra di grande impatto. L'ampolla contenente il capello, simbolo di tutta la Teca, è collocata al centro del volume di marmo (travertino) inclinato in un’area concava di forma ellittica il cui fondale, in onice retroilluminato, rappresenta il particolare di maggior suggestione dell’intera opera da cui l’idea del reliquario, quasi fosse alloggiato in una porzione di mare.
La reliquia non poggia direttamente sull’elemento ellittico ma viene sapientemente adagiata su di un piccolo basamento, sempre dello stesso marmo, dotato di led luminosi che ne sottolineano l’importanza. A completare l’opera sono stati posizionati sul piano inclinato di marmo, al di fuori dell'ellisse, quattro bassorilievi dell’artista Maurizio Carnevali, con patina in bronzo che raccontano l'incontro tra Palmi e Messina, a voler sottolineare il legame di quest’opera con la tradizione locale.