GARAGE RESTAURANT
Garage Restaurant, Yangon, Myanmar | 2018
Ispirato al gusto contemporaneo, il Garage Restaurant si trova a Yangon, la grande capitale birmana.
Si tratta di un recupero di un fabbricato ad uso commerciale con conversione a ristorante sfruttando uno spazio aperto, lungo e stretto, in cui inserire liberamente gli elementi minimalisti del progetto.
Lo spazio del ristorante è articolato come un grande open space, dove un grande bancone di marmo nero separa la zona di ristoro da una lunga cucina a vista, con la quale mantiene un linguaggio comune grazie al complesso disegno di scaffalature che costituiscono il diaframma tra i cuochi e il banco.
Ai grigi e al nero di porte, pareti, pavimenti e arredi, si contrappone il rosso terracotta delle pareti di taglio, che fungono da fondali alla scena.
Il soffitto è costituito da un interessante intelaiatura metallica mista a specchi che riflettono le pannellature sospese su cui sono fissate le lampade, anch’esse sospese e pendenti a diverse altezze sui commensali. Un’ulteriore sistema di illuminazione a led può essere montato sull’intelaiatura metallica rendendo l’illuminazione serale qualcosa di unico, simile a una ragnatela luminosa, che si riflette innumerevoli volte negli specchi soprastanti.
Un disegno dunque fondato sulla trasparenza e sulla compenetrazione degli spazi data dalla continuità visiva sia tra elementi d’arredo ed elementi tecnici che, e soprattutto, tra i diversi ambienti del locale.
Il linguaggio stilistico del bancone e delle sue scaffalature viene ripreso dalla parete vini che gli si contrappone sulla parete opposta, anch’essa in bronzo e munita di specchi ad aumentare il gioco di riflessi che amplia lo spazio percepito della sala.
Un luogo essenziale, confortevole e di gusto, un locale minimale ma sofisticato che stimola grazie alle sue forme basilari, alla visione completa e all’ampiezza dei suoi spazi, un senso di relax e distensione che sono l’essenza della convivialità al ristorante.